Aldino Bondesan, Mauro Scroccaro (a cura di) ,"Cartografia militare della Prima Guerra Mondiale. Cadore, altopiani e Piave nelle carte topografiche austro-ungariche e italiane dell'Archivio di Stato di Firenze", Antiga Edizioni, Padova 2017

Era il marzo del 1919 quando Demetrio Marzi, allora direttore dell’Archivio di Stato di Firenze, venne informato che l’Istituto Geografico Militare stava per mandare al macero alcune tonnellate di carte topografiche, tra cui moltissime catturate alle armate austro-ungariche durante l’ultima fase del conflitto appena concluso. Proprio l’opposizione di Marzi ha permesso a questo prezioso materiale di giungere fino ai giorni nostri, ovvero più precisamente al 2012, quando fu notato da Mauro Scroccaro durante gli studi condotti proprio presso l’Archivio fiorentino nel corso del progetto di ricerca ALISTO - Ali sulla storia.

I primi risultati delle ricerche, diffusi a partire dal 2014, hanno confermato l’importanza del ritrovamento, che oggi viene messo a disposizione della comunità scientifica e non, grazie alla sinergia tra Comitato di ateneo per il centenario della Grande Guerra, Regione Veneto, Marco Polo System e Archivio di Stato di Firenze. Si tratta di documenti molto importanti, che descrivono nel dettaglio l’evoluzione dei fronti contrapposti, grazie anche alla presenza di molte serie multitemporali. Molte delle carte oggi riunite in questa pubblicazione erano inedite o difficilmente reperibili, in particolare quelle austro-ungariche, e consentono per la prima volta di analizzare in maniera unitaria lunghi tratti del fronte della Grande Guerra in Veneto, rendendo disponibili al lettore un complesso di informazioni che finora era sparso in pubblicazioni molto specialistiche o negli archivi militari nazionali ed esteri.

L’opera, composta da un volume e dalle riproduzioni anastatiche di 246 carte militari italiane, britanniche e soprattutto austriachecurata dal prof. Aldino Bondesan (Dipartimento di Geoscienze dell’Università degli Studi di Padova) e dallo storico Mauro Scroccaro, è stata stampata per ora in 500 esemplari e verrà messa a disposizione delle principali biblioteche venete e nazionali. Ad accompagnare le mappe c’è anche un volume con contributi di esperti operanti in campi disciplinari molto vari, che affrontano questioni diverse collegate alla produzione o all’impiego della cartografia militare. I temi spaziano dalla topografia militare, austro-ungarica e italiana, ai metodi di rilevamento aerofotografico, dalla toponomastica al ruolo della geologia nella battaglia del Piave, costituendo un’esemplare applicazione dell’approccio multidisciplinare.