Sbocchi occupazionali

Le sfide poste dalla mobilità necessitano di nuove figure professionali provenienti dalle scienze umane e capaci di comprendere, gestire e comunicare i fenomeni di mobilità, a partire dallo studio delle sue molteplici complessità storiche e di lungo periodo. Il nuovo curriculum si prefigge quindi di formare:
- figure di consulenza a realtà pubbliche e private a supporto dello studio e della gestione delle dinamiche legate a migrazioni, turismo, trasporti, etc.
- storici capaci di interagire creativamente con le nuove tecnologie digitali, sia sul piano della ricerca che sul piano della comunicazione;
- profili innovativi ricercati dalle istituzioni europee e dalle organizzazioni internazionali governative e non governative;
- profili umanistici con competenze nell’ambito del patrimonio storico-culturale, nel suo duplice aspetto materiale e immateriale, legato ai fenomeni di mobilità;
- futuri ricercatori con competenze interdisciplinari, trasversali e internazionali.