Addio alla marchesa Vittoria de Buzzaccarini

È mancata in questi giorni la marchesa Vittoria de Buzzaccarini, direttrice e fondatrice della casa editrice Nova Charta.

La marchesa era nipote di Augusta Luzzatto Dina in Buzzaccarini, artista nota con lo pseudonimo di Galastena, che nel 1989 donò il proprio palazzo all’Università di Padova stabilendo che dovesse perpetuare i fini di scienza e d’incontro tra diversi saperi e culture, come ricorda la targa tuttora visibile nell’androne.

Seguendo le orme della zia, la marchesa Vittoria ha dedicato la sua vita alla diffusione della cultura attraverso la sua casa editrice Nova Charta, che si è affermata come punto di riferimento per la storia del libro e la sua evoluzione, dal manoscritto alla digitalizzazione.

Tra il 2022 e il 2023 Nova Charta ha donato 48 volumi alla Biblioteca di Storia, tra cui facsimili di rilievo come il Taccuino di viaggio di Vincenzo Scamozzi, allievo di Palladio, o il Codice Sforza. L’intera donazione è consultabile su Galileo Discovery.