Assicurazione Qualità della Ricerca

Il DiSSGeA mira a sviluppare una ricerca di alta qualità sulle civiltà umane, abbracciando una prospettiva spaziale e temporale vasta. Esso si propone come centro multidisciplinare d'eccellenza, capace di integrare le scienze storiche, geografiche, antropologiche, filologico-letterarie, storico-economiche e politico-sociali. La sua vocazione multidisciplinare si attua in particolare nello studio delle mobilità (intese come dinamiche complesse di circolazione di persone, idee, testi, oggetti), tema alla base del Progetto di Eccellenza 2018-2022 e poi del Progetto di Sviluppo Dipartimentale (PSD) 2023-2027 MOBILITIES: un framework transdisciplinare per la ricerca, la didattica internazionale e il public engagement nelle scienze umane. La visione fondamentale è di creare un ambiente di ricerca che ispiri e attragga talenti nel panorama internazionale, promuovendo una comprensione critica del passato e del presente nelle loro interconnessioni.

Il Dipartimento ha declinato la propria visione della ricerca in politiche, strategie e obiettivi di breve, medio e lungo termine nel Piano Triennale di Sviluppo della Ricerca (PTSR) 2022-2025 (articolato sulle tre dimensioni della produzione scientifica, l’internazionalizzazione e le attività di fund raising) e nel corrente Piano Strategico di Dipartimento (PiStraD) 2022-2025, che integra al suo interno anche il PSD. 

I documenti di pianificazione e l'individuazione degli obiettivi si basano su sistematiche SWOT analysis che analizzano lo stato attuale della ricerca del dipartimento in termini di punti di forza, di debolezza, opportunità e rischi.

In linea con il Piano Strategico di Ateneo, il Dipartimento si propone di migliorare la qualità della ricerca in vista della prossima VQR (procedura di Valutazione della Qualità della Ricerca delle Università e dei Dipartimenti), attrarre ricercatori e ricercatrici eccellenti, aumentare la reputazione internazionale del Dipartimento e il numero di accordi con Università straniere, incrementare la capacità di attrazione di fondi competitivi. La strategia include un sistema di erogazione di fondi con modalità che premiano il raggiungimento di determinate soglie di produttività, il finanziamento per la realizzazione di progetti esplorativi in vista dell’elaborazione di un finanziamento europeo e l’incentivo a proporre progetti europei.

Per pianificare, dare esecuzione, monitorare e migliorare la ricerca dipartimentale, il Dipartimento si avvale della Commissione Ricerca. Essa è coordinata per delega del Direttore ed è composta da docenti rappresentanti delle diverse aree scientifiche del DiSSGeA e del personale tecnico-amministrativo del settore ricerca. Si riunisce mediamente una volta ogni due mesi per svolgere un compito istruttorio e formulare pareri in vista del consiglio di Dipartimento. La commissione ha i seguenti compiti: 1) redazione del Piano Strategico – sezione ricerca; 2) elaborazione delle linee guida per l’allocazione delle risorse del Budget integrato della ricerca (BIRD) e del Piano di Sviluppo del Dipartimento (PSD) – attività di ricerca; 3) esame delle domande di finanziamento su fondi DOR (Dotazione ordinaria ricerca) e relativa proposta di assegnazione; 4) esame delle richieste di affiliazione temporanea al Dipartimento (visiting self-sponsored); 5) esame circa l’attivazione di accordi di collaborazione con centri di ricerca (progetti e centri di studio, interdipartimentali e interuniversitari), anche in collaborazione con la Commissione Internazionalizzazione.

Alla Commissione Ricerca si affianca il gruppo di lavoro ERC @DiSSGeA, composto da docenti del Dipartimento, che ha l'obiettivo specifico di analizzare costantemente e operare in modo tale da aumentare l'attrazione di fondi esterni su bandi competitivi internazionali, tramite offerta di supporto al personale strutturato e non strutturato nella presentazione di progetti su bandi esterni. 

Il monitoraggio delle attività di ricerca è effettuato attraverso la Scheda di Riesame della Ricerca (SCRI-RD), individuando le azioni necessarie al miglioramento delle attività pertinenti. Nell’ambito della Commissione Assicurazione della Qualità di dipartimento siede un sotto-gruppo di almeno tre membri referenti per l’AQ relativa alla Ricerca. La Commissione si riunisce almeno una volta l'anno e il sotto-gruppo ha il compito di monitorare la  pianificazione strategica attraverso la scheda di monitoraggio annuale del piano strategico del Dipartimento (SMAPiStraD). La Commissione riferisce e interagisce attivamente con il Consiglio di Dipartimento, proponendo elementi di  miglioramento basati sulle sue analisi e valutazioni. 

Le attività del PSD MOBILITIES (progetti interdisciplinari, call per visiting scholars, eventi di public engagement, incontri con stakeholders) sono sistematicamente censite e comunicate tramite il sito web dedicato e una Newsletter, nonché costantemente monitorate dal Comitato scientifico del MoHu (Centre for Advanced Studies in Mobility & Humanities), che opera in concerto con il MobiLab (Digital Laboratory for Mobility Research), le cui attrezzature sono supervisionate dal personale tecnico di dipartimento. 

Il Dipartimento definisce con chiarezza e pubblicizza i criteri e le modalità di distribuzione interna delle risorse economiche per il finanziamento delle attività di ricerca.

La ripartizione del Budget integrato per le attività di ricerca (BIRD) tra DOR (Dotazione Ordinaria Ricerca) e SID (Investimento Strategico Dipartimento) è approvata annualmente, su proposta della Commissione Ricerca, dal Consiglio di Dipartimento. Essa è in linea con i criteri generali dell’Ateneo. Su proposta della Commissione Ricerca, inoltre, sono definiti i criteri e la modalità di distribuzione interna del fondo di dotazione ordinaria della ricerca tramite il Bando per l'assegnazione del DOR, comprensivo del fondo personale e del fondo per pubblicazioni traduzioni. I criteri di distribuzione si ispirano agli obiettivi di miglioramento qualitativo della produzione scientifica. Sempre su proposta della stessa commissione viene approvato in consiglio di Dipartimento il bando per i progetti di sviluppo dipartimentale (SID), che includono contratti-assegni post-doc e progetti esplorativi (mini-SID). Le assegnazioni avvengono attraverso bandi, valutati internamente dalla Commissione Ricerca (DOR) o tramite una Commissione Progetti e Assegni, nominata dal Dipartimento. A tali criteri e modalità è data adeguata visibilità tramite il sito, nella sezione Opportunità di finanziamento, e con avvisi interni.

I fondi del Progetto di Sviluppo di Dipartimento (PSD) 2023-2027 sono ripartiti attraverso il fondo per pubblicazioni e traduzioni del DOR con i medesimi criteri approvati in consiglio di Dipartimento e tramite il bando Mini-SID e la call MoHu @DiSSGeA, la cui assegnazione è determinata da una commissione nominata in Dipartimento.