Al-Fārābī, L’uno e l’unità, Introduzione, testo arabo, traduzione e commento di Cecilia Martini Bonadeo con Sara Abram, Luca Farina, Giovanni Mandolino, Marianna Zarantonello, Pisa University Press, Pisa 2023 (Series Greco, Arabo, Latino. Le vie del saper

“L’uno è detto in molti modi”. Così inizia in medias res il breve trattato L’uno e l’unità in cui al-Fārābī, sul modello di Aristotele in Metafisica Delta 6 e Iota 1 e 6, presenta una disamina linguistica della polisemia dei termini ‘uno’ e ‘molteplice’. Questa analisi è cruciale per la comprensione non solo del pensiero logico del filosofo, ma anche della sua riflessione metafisica.Secondo al-Fārābī, infatti, soggetto primo della metafisica, intesa come scienza universale, è ciò che è comune a tutti gli enti: l’essere e l’uno e i loro contrari, il non-essere e la molteplicità. Unità ed essere sono coestensivi, massimamente universali e pericolosamente equivoci. Questo volume, in cui il difficile e ingiustamente dimenticato trattato di al-Fārābī è rivisto criticamente, tradotto e commentato, è il risultato del lavoro condotto nell’ambito di un seminario coordinato da Cecilia Martini che ha visto l’attiva partecipazione dei coautori Sara Abram, Luca Farina, Giovanni Mandolino e Marianna Zarantonello assieme ad altri uditori. Gli incontri seminariali si sono svolti a Padova tra il secondo semestre dell’a.a. 2019-2020 e l’anno accademico successivo. Il progetto è stato finanziato dal DiSSGea, Dipartimento di Scienze storiche, geografiche e dell’antichità nell’ambito dei progetti Mini Sid 2019.Attualmente Sara Abram è ricercatrice presso l’Università di Palermo, Luca Farina è post-doc fellow presso l’Università di Tubinga, Giovanni Mandolino e Marianna Zarantonello sono assegnisti di ricerca presso l’Università di Padova.

ISBN: 8833397238