Convegno: Alzheimer 100

Il convegno si tiene presso l'Aula Nievo di Palazzo Bo

20.11.2015

In questo anno ricorre il centenario della morte di Aloysius Alzheimer, avvenuta alla fine del 1915 mentre era da poco scoppiata la Grande Guerra. Ricordare la figura di questo grande medico costituisce un doveroso tributo allo scienziato e al suo impegno conoscitivo quanto mai attuale. Un primo motivo di riflessione è costituito dalla storia della malattia da lui “scoperta” e che porta il suo nome - Alzheimerische Krankheit, come la definì Emil Kraepelin nel 1910 - e oggi indicata come AD nel DSM V. Il tema della AD è un argomento scientifico di primaria importanza e un acuto problema sociosanitario; entrambi questi aspetti richiedono una continua riflessione sia metodologica sia epistemologica. La sofferenza che questa malattia origina si proietta ben al di là del malato stesso. L’indagine della figura di Alzheimer rivela interessantissimi profili largamente sconosciuti anche in ambito specialistico. Conta mettere meglio a fuoco le sue ricerche di anatomia patologica cerebrale, nonché l’orizzonte scientifico della psichiatria dell’epoca entro il quale si formò. Questo convegno intende consegnare alla storia una visione più articolata e approfondita di un medico che tanta parte ha avuto e continua ad avere nella medicina e nella scienza.

Il convegno ha ottenuto il patrocinio dei Dipartimenti di Scienze Storiche, Geografiche e dell'Antichità e di Neuroscienze dell'Università di Padova e dell'Associazione italiana di Psicogeriatria Triveneto.

Sono stati assegnati n. 6 crediti formativi ECM.

E' prevista l'iscrizione on line sul sito www.depratocongressi.it